Abbiamo già evidenziato il fatto che le macchine per fare la pasta possono essere suddivise principalmente in macchine elettriche e in macchine manuali, ossia macchine per far funzionare le quali è necessario girare una manovella. Un’altra suddivisione che è possibile fare per quanto riguarda questi apparecchi è quella fra le macchine per fare la pasta a estrusione e le macchine a laminazione. Entrambi questi tipi di macchine possono essere manuali o elettrici.
Le macchine per fare la pasta a estrusione sono caratterizzate dal fatto che l’impasto viene fatto passare attraverso un cilindro, alla fine del quale è posizionata una trafila. Questa trafila è, in pratica, un altro cilindro sezionato in modo specifico che serve a realizzare formati di pasta corta, come ad esempio penne, rigatoni e così via. Le trafile possono essere intercambiate a seconda del formato di pasta che si desidera ottenere. Il cilindro attraverso cui passa l’impasto può essere azionato a mano oppure tramite un motore. In alcuni casi, è possibile usare le trafile come accessori per i robot da cucina, ma molto più spesso queste macchine per fare la pasta sono usate in ambienti professionali.
Le macchine per la pasta a laminazione sono anche dette laminatoi e sono anche le macchine per la pasta classiche che consentono di tirare la sfoglia per preparare le lasagne o altri tipi di pasta come ad esempio i tortellini o i ravioli. Queste macchine permettono anche di realizzare tagliatelle, spaghetti, pappardelle e così via. Come si è visto, i vantaggi offerti da questi tipi di macchine sono molti. Il primo e anche il più evidente consiste nel fatto che facendo la pasta fresca con una macchina anziché a con il mattarello si risparmiano tempo e fatica, specialmente se la macchina è elettrica. Inoltre, le macchine per fare la pasta consentono di tirare sfoglie anche molto sottili semplicemente ruotando una manopola. Fare la stessa cosa con il mattarello è davvero molto difficile.
Un altro vantaggio che deriva dal fatto di utilizzare una macchina per la pasta consiste nel fatto che per tirare la sfoglia con un mattarello serve anche parecchio spazio, mentre una macchina occupa poco posto e si possono lavorare pezzi di impasto di dimensioni ridotte per volta. Ovviamente, in entrambi i casi bisogna prima preparare l’impasto, che può essere fatto a mano o con un’impastatrice. Ad ogni modo, è bene ricordare che gli ingredienti devono essere freschissimi e che l’impasto va lasciato riposare per almeno 20 minuti, se non addirittura mezz’ora.
Infine, anche questo tipo di macchine per fare la pasta possono essere di tipo manuale o elettrico. Nel primo caso sono azionate da una manovella. Nel secondo, la fatica di tirare la sfoglia è sostenuta da un motore. In alcuni casi, il motore può essere integrato. In altri casi, però, è possibile acquistarlo separatamente e applicarlo alla machina al posto della manovella. Ovviamente, è necessario assicurarsi che il motore che si acquista sia adatto al modello di macchina che si possiede.